Sono un cittadino di Corigliano Rossano località Rossano. Quello che è successo ieri è qualcosa di scandaloso, dopo un incendio di rifiuti che ha affumicato l’intera città, nessuno ha mosso un dito. Ieri alle 22:30 dentro le case di Rossano è entrata una puzza incredibile, la nube nera si è spostata sul centro cittadino Rossanese.
Nessuno si chiede cosa abbiamo respirato?C’era diossina? Sono state fatte analisi? Cosa hanno respirato i nostri figli? La nostra salute e quella dei nostri figli messa in secondo piano da Assessore all’ambiente (Sindaco) e dalla Polizia Ambientale.
Cosa paghiamo a fare gli stipendi alla Polizia Ambientale se poi non intervengono? Ecoross è responsabile dei rifiuti, e deve custodirli come buon padre di famiglia. La polizia Ambientale e l’Assessore all’ambiente (Flavio Stasi) erano obbligati a capire cosa era successo, cosa si era bruciato e perchè questa nube nera è entrata nelle nostre case!
Bisogna valutare quali sono le responsabilità e soprattutto di chi è la responsabilità di vigilare su quei rifiuti. Eventualmente bisogna anche aprire un’indagine su un possibile “disastro ambientale”. Abbiamo respirato rifiuti bruciati ieri sera, e Sindaco e Polizia Ambientale se ne stanno con le mani in mano! Ma le regole e le norme valgono solo per i comuni cittadini? Mettete le fototrappole per vedere se qualcuno butta una busta fuori dal secchio dei rifiuti, poi si bruciano tonnellate di immondizia e nessuno vede niente?
Come cittadino chiedo lumi sul motivo per cui ne il Sindaco (in qualità di Assessore all’Ambiente) ne la Polizia Ambientale abbiano aperto un inchiesta a riguardo. Ma il comandante della Polizia Ambientale esiste? Quelli che girano con quella macchina bianca e verde con scritto Polizia ambientale, che fanno il giorno? Magari fanno la multa a qualcuno che pota un albero senza permesso, e nel frattempo non vedono che bruciano tonnellate di rifiuti e che la nube nera entra in casa della gente.
L’essere umano è il peggiore animale presente sulla terra, perchè non rispetta ne i suoi simili ne la terra.
Incendio Ecoross. L’azienda tranquillizza: Rifiuti non pericolosi