di ANTONIO LE FOSSE
Ancora un atto vandalico alla panchina rossa, installata su Corso Mazzini a Cosenza, in memoria dell’indimenticabile e brava giornalista rossanese Maria Rosaria Sessa (vittima di femminicidio in data 9 dicembre 2002).
Gesto duramente condannato dal Circolo della Stampa e dall’Amministrazione comunale di Cosenza che provvederà, già nelle prossime ore, alla sistemazione della stessa panchina che rappresenta un simbolo nella città bruzia e per ricordare, negli anni, la giovane giornalista Maria Rosaria Sessa che ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia, nei suoi numerosi amici, nei suoi tanti colleghi ed anche nell’intera comunità rossanese.
ANTONIO LE FOSSE