Il racconto reso all’Antimafia dal “pentito” Nicola Acri circa il presunto movente della “lupara bianca” decisa e compiuta il 5 febbraio del 2001.
CORIGLIANO-ROSSANO – Nessuno avrebbe “progettato” d’ammazzare il boss rossanese oggi 65enne Salvatore Morfò (a destra) nel 2001, benché lui temesse per la propria incolumità personale e per la propria vita. LEGGI ARTICOLO COMPLETO