“Non si lascino sfuggire i fondi FESR per l’adeguamento sismico delle scuole”, è quanto suggerisce l’ing. Cataldo Capalbo del Meetup Rossano Pentastellata all’Amministrazione Mascaro. “Con delibera di giunta comunale nr.53 dell’ 8 febbraio 2017 sono stati individuati gli edifici pubblici di interesse strategico, ossia edifici la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile.
Orbene, in tale elenco l’Amministrazione ha inserito tutte le scuole di competenza comunale, dando atto, nella suddetta delibera, che ciò non avrebbe comportato assunzioni di oneri finanziari a carico del bilancio comunale. Ma se il patrimonio edilizio scolastico è stato realizzato per lo più prima degli anni novanta, come si pensa di adeguarlo sismicamente – prosegue l’ing. Capalbo – senza spendere un solo euro per non intaccare il bilancio comunale? Evidentemente le scuole sono state inserite in tale elenco, insieme alle caserme e all’ospedale, al fine di avere punteggi più alti nei bandi regionali. Non si pensi che la sicurezza possa rimanere solo sulla carta! Chi mastica ingegneria sismica sa il lavoro che ci sta dietro un progetto di adeguamento, quindi la domanda nasce spontanea: l’amministrazione si sta muovendo al fine di intercettare anche i fondi “FESR asse II” in scadenza il 22 gennaio 2018? Nutriamo forti dubbi! Perché occorre preliminarmente procedere con prove sulle strutture, sondaggi, rilievi, analisi, ecc, ecc. che richiedono tempo e denaro, ma a parte le indagini per la scuola “G. Rizzo” (det.1525 del 21.09.2017) non risulta altro all’albo pretorio (o forse ci si sarà dimenticati di pubblicarle???), così come non risultano affidamenti di incarichi professionali per la preparazione dei progetti definitivi (a proposito, ma se invece vengono redatti dai tecnici interni all’Ente, i softwares per le simulazioni numeriche ci sono???).
Non ci si giustifichi con la mancanza di fondi, perché per gli affidamenti legali esterni si sono trovati e, probabilmente, si troveranno in futuro! Ma, pensandoci bene, non era meglio contrarre un mutuo con la Cassa Depositi e prestiti per accedere al Fondo Rotativo per la Progettualità, invece di impelagarci con il mutuo milionario per i campetti di calcio?
Non vogliamo polemizzare – conclude l’ing. Capalbo – ma i cittadini si aspettano che Rossano tenti di intercettare i fondi e sarebbe alquanto fastidioso apprendere che si è rimasti fuori perché non si sono presentati i progetti in tempo utile”.
Meetup Rossano Pentastellata
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