Non avevamo dubbi che Flavio Stasi volesse fare sul serio in tema di tutela dell’ambiente, ma non pensavamo che facesse qualcosa in così breve tempo. Infatti, ci ha sorpreso che, nell’ambito delle iniziative per il controllo del territorio, concordate con il comandante della polizia locale, Arturo Levato, abbia deciso di estendere alla raccolta e al deposito dei rifiuti il sistema di videosorveglianza del comune. E’ una notizia che ci consola, poiché arriva in un periodo in cui sono aumentate le discussioni e le polemiche per l’abitudine, di molti nostri concittadini (e non solo), di usare le strade, le aree pubbliche o addirittura i torrenti come vere e proprie discariche.
Certo, le fototrappole, come sono state infelicemente definite, non sono né possono essere la soluzione finale al problema inquinamento, vista la sua complessità, ma è di sicuro un ottimo argomento con cui arricchire un dibattito già ricco di proposte interessanti, come quelle di chi sostiene che non ci potrà mai essere tutela dell’ambiente senza la collaborazione dei cittadini e forti campagne di educazione e informazione ambientale. LEGGI ARTICOLO COMPLETO