L’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica ha organizzato anche quest’anno i Giochi Matematici del 2015, a cui hanno partecipato complessivamente 114.000 studenti. Lo scopo della competizione, oltre la già riconosciuta valenza educativa e culturale, è quella di divulgare e accrescere i saperi della Matematica, sviluppando atteggiamenti positivi verso la disciplina, valorizzando le eccellenze.
Le fasi preliminari (qualificazione d’istituto e finale di area) hanno permesso a solo 800 ragazzi, provenienti da tutte le regioni d’Italia, di partecipare alla finale nazionale tenutasi a Palermo il 9 Maggio 2015. Gli alunni della Scuola Primaria di “Via Nazionale” Capristo Pierpaolo (cl.III sez. A) e Figoli Leonardo (cl. IV sez. A) sono stati i due campioni che, superando le impegnative selezioni, hanno rappresentato la nostra città in questa competizione. Alle 9.00, accompagnati dalle rispettive famiglie e dall’ins. Ina Serio, i due studenti si sono presentati alla gara, suddivisa per categoria in base alla classe di appartenenza, ed hanno sostenuto con impegno, determinazione e un “pizzico” di divertimento la prova della durata prevista di 60 minuti per la classe terza (cat. P3) e di 90 minuti per la classe quarta (cat. P4), qualificandosi all’ 8° posto il piccolo Capristo Pierpaolo e al 61° Figoli Leonardo su circa 100 partecipanti per categoria. Per stilare la graduatoria definitiva si è tenuto conto dell’esattezza delle risposte e, in caso di parità di punteggio, del tempo impiegato per l’esecuzione. I quesiti a risposta multipla erano di logica, geometria e aritmetica e sono state testate, tramite il gioco, conoscenze e livelli di competenza raggiunti dai ragazzi in un clima di sana e serena competizione. La manifestazione si è conclusa nel pomeriggio con la premiazione. I nostri campioni di Rossano hanno ricevuto una medaglia, l’attestato di merito, nonché i complimenti della commissione. Un sincero ringraziamento ai genitori dei ragazzi che hanno permesso di portare in alto il nome del nostro paese, sostenendo, non solo materialmente, le attitudini dei nostri piccoli campioni in matematica, ma soprattutto partecipando attivamente alla vita scolastica dei loro figli, riconoscendo l’importanza fondamentale di rapporti costruttivi scuola-famiglia basati sulla fiducia, condivisione di valori, corresponsabilità e collaborazione.