Torna a parlare l’ex commissario della Rossanese, Pino Luberto. Sono giorni di attesa infatti in casa rossoblù, ed i tifosi si interrogano sul futuro della squadra. Il dirigente bizantino nella scorsa stagione in prima linea –“ mi sembra sia necessario fare un po’ di chiarezza.
Ho avuto un incontro recentemente, con l’amministrazione comunale, per spiegare le reali possibilità della squadra. Ci sono dei debiti, ma la situazione credo sia risolvibile. Il problema principale è trovare un accordo con i due tecnici non pagati nelle precedenti gestioni, professionisti che giustamente pretendono le loro spettanze. Ma per il resto ci sarebbero pochi problemi. La questione riguardante i rapporti con le scuole calcio ed i premi di preparazione non esiste. Ho curato personalmente in questi anni il settore giovanile ed ho sempre avuto cordiali e corretti rapporti con tutti. Ci sarebbero mille soluzioni da poter attuare, basterebbe solo avere buon senso. Rossano merita una squadra competitiva, con uno sguardo ad conti e che valorizzi i tanti giovani validi del territorio. Se resta questa situazione invece, il futuro è a forte rischio.” Una frecciata quindi all’attuale gestione commissariale – “non voglio entrare in polemica con nessuno, guardo solo al bene della squadra. Ma per portare avanti una società occorre avere diplomazia ed un pizzico di esperienza. Credo che in questo momento ci sia bisogno di chiarezza, di trasparenza, di persone calcisticamente ben volute da tutti.” Il problema scuole calcio – “i rapporti con le società che ci hanno fornito i calciatori è ottimo. A volte, con amici veri, basta una stretta di mano. Resto alla finestra, ma al tempo stesso a disposizione dei colori rosso blù.