Uno dei dipinti che maggiormente ci stimola, quando pensiamo ad una manifestazione, è “Il quarto stato” di Pellizza da Volpedo. La gente che spontaneamente scende in piazza per rivendicare un diritto a lungo negato, travalicando i limiti della politica e diventando essa stessa politica, è poesia per chi crede che sia il popolo l’artefice, con la sua voglia di partecipare e dimostrare lo stato di disagio in cui quella comunità versa attraverso una pacifica manifestazione di dissenso.
Questo ci aspettiamo a Rossano giorno 13 dicembre, quando il governatore della Regione Calabria, Mario Oliverio, siederà tra gli scranni del consiglio comunale, appositamente convocato, per discutere della questione Sanità nella Sibaritide. Quella sanità fatiscente, quella sanità che oramai è un miraggio per gli abitanti di questa vasta comunità che la vivono come un diritto negato.
Un diritto, sancito dalla Costituzione, che il popolo ha difeso recandosi massicciamente alle urne lo scorso 4 dicembre, per dire che la carta che fonda lo Stato deve essere applicata. Questo noi chiediamo, l’applicazione della Costituzione e di quel diritto alla salute che da troppo tempo viene eclissato sotto promesse di lustri futuri (Ospedale della Sibaritide) mentre oggi la popolazione dell’area ionica patisce il commissariamento della sanità e la mancanza di un servizio degno di un paese civile.
Chiederemo questo diritto in piazza, con i cittadini, in mezzo ai cittadini, a gran voce, pacificamente, in tanti, perché non vogliamo più essere ignorati, perché la salute non può essere merce di campagne e promesse elettorali, mentre un po’ alla volta, anno dopo anno, hanno smantellato il servizio sanitario pubblico.
“ S’ode … passa la Fiumana dell’umanità
genti correte ad ingrossarla. Il restarsi è delitto
filosofo lascia i libri tuoi a metterti alla sua
testa, la guida coi tuoi studi.
Artista con essa ti reca ad alleviarle i dolori colla
bellezza che saprai presentarle
operaio lascia la bottega in cui per lungo lavoro ti
consumi
e con essa ti reca
e tu chi fai? La moglie il pargoletto teco conduci
ad ingrossare
la fiumana dell’Umanità assetata di
giustizia – di quella giustizia conculcata fin qui
e che ora miraggio lontano splende “.
Circolo PRC Rossano
“Stefano Milei – Franco Veneziano”