«Chiediamo un incontro a Mascaro»
Una consulta di sindaci emeriti a supporto delle istituzioni locali. Senza interessi, senza volersi sostituire alle responsabilità politiche, ma di ausilio e spirito collaborativo.
Insomma, un bagaglio esperienziale da mettere a disposizione del sindaco Stefano Mascaro e della città.
Con questo spirito l’ex primo cittadino Giovanni Romano ha chiesto e tenuto un incontro con altri sindaci della città degli ultimi 30 anni: Giuseppe Antoniotti, Giuseppe Caputo, Tonino Caracciolo, Francesco Filareto e Orazio Longo.
Dall’incontro ne è emersa una lettera che i sei ex sindaci hanno inviato a Mascaro.
«Siamo particolarmente preoccupati – scrivono – per le gravi difficoltà che affliggono Rossano. Abbiamo sempre a cuore le sorti della nostra comunità civile. Vogliamo essere utili e contribuire alla soluzione dei problemi dei nostri concittadini. Intendiamo farlo in modo disinteressato, gratuito, in spirito di servizio verso la nostra gente e di sostegno all’azione amministrativa del Consiglio e della Giunta municipali. Perciò le chiediamo un incontro urgente per prendere in esame lo stato dei servizi (sanità, legalità, tribunale, infrastrutture primarie e secondarie, viabilità, ambiente, recettività turistica, finanza locale, rapporti con il territorio ecc.) e individuare metodologie e proposte fattibili per potenziare e migliorare l’offerta dell’Ente Locale alle pressanti richieste dell’opinione pubblica».
I sei ex sindaci precisano come non intendano «assolutamente, essere controparte di chi ha l’onore e l’onere di guidare la città, né sostituirci ai compiti e alle responsabilità delle forze politiche e dei gruppi consiliari».
Viceversa, «vogliamo essere una sorta di “Consulta dei Sindaci emeriti” per essere attori di cittadinanza attiva, assolvendo al principio etico-civile di essere portavoce della società civile e dialogare, in spirito collaborativo e super partes, perché i nostri concittadini recuperino un corretto rapporto di diritti-doveri con il governo locale e la nostra Rossano recuperi reattività, ruolo attivo, dignità con le Istituzioni sovra-comunali».
Questi i sentimenti e gli intendimenti con i quali Antoniotti, Caputo, Caracciolo, Filareto e Longo, coordinati da Romano, concludono nel richiedere un incontro a Stefano Mascaro.
Luca Latella
(fonte: Crinache delle Calabrie)