Non è più accettabile avere al governo della città una politica sorda, indifferente e insensibile. Parlano di Donne di violenza, organizzano incontri ma nella sostanza permettano l’arrivo di clandestini. Ad alzare i toni della polemica sono le coordinatrici del gruppo NOI DONNE ROSSANO, che si colloca all’interno del movimento cittadino di Salvini e sono l’avv. Antonella Ferrigno, e Carlotta Macini. Le stesse, sono state nominate a maggioranza giovedì nella riunione del Direttivo.
La questione che viene anche sollevata dall’avv. Ferrigno e dalla sig.ra Macini, e che rivendicano la mancata attenzione in maniera decisa con azioni forti a tutela delle Donne mentre sempre più spesso si atteggiano in chiacchiere ed a fare vetrina. Ricordiamo – sottolineano -, che il documento a firma del Segretario Egidio Perri datato 19 luglio 2016, come da nostro programma nella scorsa campagna elettorale, proponeva l’istituzione di un “Osservatorio sulla Sicurezza e l’Immigrazione”. Questo fu indirizzato al Prefetto, al Sindaco, all’ass.re ai Servizi Sociali e all’ass.re alla Sanità, nonché alle Forze dell’Ordine. Il documento presentava una serie di interrogazioni sulla sicurezza ma soprattutto delle soluzioni. Tra le cose ricordiamo: il censimento, registrazione e controllo degli stranieri presenti sul territorio rossanese; se i proprietari degli immobili, avessero stipulato un regolare contratto di fitto o di vendita nei confronti di stranieri e/o immigrati clandestini; cosa importantissima verificare e censire quanti e quali di questi stranieri e/o immigrati clandestini presenti sul territorio di Rossano, avessero commesso, nei loro paesi, reati e di quale genere; verificare il contratto di lavoro di ogni singolo straniero e/o immigrato clandestino; verifiche su chi da lavoro a stranieri e/o immigrati clandestini; verificare le condizioni socio-sanitarie di ogni straniero e/o immigrato clandestino; verificare tutta la documentazione in possesso degli stessi e che sia regolare, tale da giustificarne la permanenza sul territorio Comunale. Questo e ancora tanto altro è stato chiesto di controllare ma ad oggi, tale richiesta e caduta nel vuoto. La maggiore preoccupazione e quindi incentrata sugli atti di violenza che la cronaca ogni giorno ci segnala ed è preoccupante che un’amministrazione Comunale, che è a conoscenza di quello che ogni giorno accade in tutta Italia ma anche nella nostra Rossano, si occupino di approvare e gestire progetti di falsa accoglienza, detti SPRAR, per il solo fine di fare cassa. Oltraggioso e vergognoso nei confronti di una intera cittadina, e più ancora nei confronti di noi Donne, oggetto sempre più di varie violenze mentre la politica continua a fregarsene di quello che succede e a vestirsi da falsi moralisti e finti perbenisti.
Carlotta Macini, avv. Antonella Ferrigno Coordinatrici gruppo NOI DONNE ROSSANO.