“Il Comune non ceda ai progetti degli “imprenditori del cemento”. Non vanno per il sottile gli attivisti del Meetup Rossano Pentastellata, i quali chiedono che il Comune si opponga alla lottizzazione di una vasto terreno agricolo, in località Faro Trionto, di proprietà di un noto imprenditore rossanese.
“Infatti tale intervento è da considerarsi in deroga e in variante allo strumento urbanistico vigente. Noi, però, non ravvisiamo, a nostro giudizio, l’interesse pubblico sbandierato nella relazione tecnica della Valutazione Ambientale Strategica in cui si afferma che l’intervento sarebbe“…volto a incrementare, in risposta alle diverse tipologie di fabbisogno abitativo, il patrimonio di edilizia residenziale, anche sociale….”, così come riteniamo strano definire la località Faro Trionto come “un’area a vocazione prettamente residenziale”. Ma i fabbricati in costruzione in località Petra e in Contrada Matassa non sono forse destinati all’edilizia sociale? E dei centinaia di vani invenduti che ne facciamo? Ma i nostri amministratori sanno che una così massiccia offerta abitativa abbasserà ulteriormente il valore degli immobili esistenti impoverendo ulteriormente i rossanesi proprietari di abitazioni? La realizzazione di oltre 70.000 metri cubi di volume edificato ha il solo fine di cementificare una zona di pregio naturalistico al pari dello scempio avvenuto negli anni ’80 a località Seggio e Pantano Martucci. Un’amministrazione lungimirante che voglia dar seguito alle promesse elettorali di rinascita del centro storico, recupererebbe gli immobili ivi esistenti destinandoli all’edilizia sociale, ottenendo al contempo un ripopolamento dei borghi abbandonati. Noi riteniamo che il futuro non sia nel cementificare ulteriormente il territorio ma nel recupero delle strutture già esistenti .
E anche l’ambiente,tanto trascurato da questa amministrazione, ce ne sarà riconoscente e non ci si rivolterà più contro con catastrofi prevedibili, come quella dell’agosto 2015.
Meetup Rossano Pentastellata