Vi è una cosa che m’infastidisce oltremodo nelle discussioni con i tanti sedicenti amanti della fusione che mi capita d’incontrare. Ed è quando dicono che a Corigliano a volere il comune unico sia la popolazione (che ne avrebbe colto i vantaggi), mentre a mostrare scetticismo nei confronti di questo grande progetto di autonomia del territorio (come lo definiscono) sarebbe, invece, una parte consistente della nostra classe dirigente, composta soprattutto da politici, che avrebbe alla sua testa il sindaco della città.
Svariati amici, che forse hanno perso il contatto con la realtà, ormai se la prendono con “certi politici”, che, dicono, “sarebbero così ottusi da non comprendere che solo con il progetto di fusione Corigliano avrebbe un futuro radioso” (anche se poi si dimenticano di spiegare quale).
LEGGI ARTICOLO COMPLETO