Riunione della segreteria territoriale della CONF.I.A.L. di Rossano, presenti oltre al Segretario Benedetto Di Iacovo, Antonello Sisca e Giuseppe Pino Toretti.Passate al vaglio le principali problematiche del territorio e della città di Rossano, dal processo di fusione, salutato positivamente, alle problematiche della viabilità, del costruendo ospedale della Sibaritide.
Non poteva mancare una valutazione sulle problematiche del personale dell’ente ed in particolare degli ex LSU/LPU. Richiesto già in delegazione trattante l’aumento a 36 ore l’orario per questa importante e preziosa forza lavoro dell’ente, nonché la ridefinizione del piano triennale dei fabbisogni organici in modo da tenere conto dei processi di stabilizzazione per gli ex LSU/LPU. Quindi, la richiesta al Sindaco di Rossano di uno specifico incontro sulle problematiche riguardanti l’avvio del Contratto integrativo decentrato per il 2018 ed il pagamento delle spettanze arretrate relative agli anni 2015/2016. Infine per rappresentare alcune discrezionalità e scorribande ai limiti delle prevaricazioni su alcuni specifici gruppi di lavoratori iscritti a Confial da parte di alcuni dirigenti dell’ente che rasentano anche i limiti del comportamento antisindacale, per la qual cosa si sta verificando con i propri uffici legali le condizioni per agire in sede giudiziaria, atteso che ciò avviene in presenza della campagna per il rinnovo delle R.S.U. arrecando nocumento evidente a questa sigla .Su tutte queste tematiche è stato deciso di aprire uno specifico tavolo con l’amministrazione, ivi comprese con quelle sigle sindacali non complici di tali irresponsabili comportamenti che vedono dirigenti agire con disinvoltura e con criteri discrezionali e discutibili, come elefanti in un negozio di cristalli.Chiederemo presto anche l’accesso agli atti su alcune delibere specifiche di liquidazione di spettanze ai lavoratori per verificare se sono state messe in atto discrezionalità o privilegi.
La segreteria territoriale Confial.