Sono ormai più di 15 giorni in stato agitazione e da circa una settimana in assemblea permanente gli ex Lsu-Lpu del Comune unico per le mancate risposte, sul loro futuro che vede il 31 dicembre come scadenza contrattuale a tempo determinato, da parte di un governo che sembra essere sordo alle richieste di stabilizzazione, non solo dei 150 ex Lsu-Lpu di Corigliano-Rossano, ma della platea dei 4500 lavoratori calabresi.
Dalle ultime notizie frammentarie che arrivano da Roma, pare che l’emendamento tanto atteso con i contenuti chiesti cioè : a) storicizzazione dei fondi;b) deroghe ai vincoli assunzionali;c) ruolo sovrannumerario, sia privo di alcune caratteristiche fondamentali che possa mettere gli enti in condizione di assumere, pertanto durante l’Assemblea permanente di questa mattina 13 dicembre, i lavoratori tutti, stanchi, logorati ed esausti per la già ventennale situazione e per il ritardo delle suddette notizie, hanno deciso di spostare la manifestazione nella sala della giunta comunale, ove sono stati ricevuti da sua Eccellenza dott. Bagnato, il quale sempre con la sua massima disponibilità e vicinanza ha accolto le lagnanze ma anche le richieste dei lavoratori, i quali quest’ultimi hanno palesato, vista la situazione di criticità, di voler manifestare ed unirsi ai loro colleghi di Amendolara, che nella giornata di domani 14 dicembre effettueranno un sit-in sulla SS106 JONICA insieme al sindaco Ciminelli che poco prima dello stesso, consegnerà la fascia da sindaco per protestare il disagio di una comunità ch’è stata lasciata senza identità da parte di un governo sordo ed incapace. Tutto ciò naturalmente comporterà dei disagi per la cittadinanza, tra i quali anche alcuni servizi essenziali che saranno garantito solo dal personale di ruolo