Oggi open-day, dalle ore 16 alle ore 18:30, alla scuola dell’Infanzia “Donnanna” allo Scalo di Rossano. Apertura speciale per far conoscere ai tanti genitori l’accogliente scuola con docenti eccellenti. “Una scuola più bella…un giardino più vivo”. Questo, dunque, il motto delle insegnanti della Scuola dell’Infanzia “Donnanna” e della Dirigente Tiziana Cerbino.
L’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 ha visto le pareti esterne del plesso vestirsi di colori brillanti sui quali spicca un bellissimo disegno realizzato dalla signora Maria Paludi, mamma di un’alunna, e l’inaugurazione del giardino scolastico in occasione della festa dei nonni che, per l’occasione, si sono trasformati in giardinieri, collaborando alla realizzazione di aiuole coloratissime. Il giardino, al di là del completamente dello spazio esterno della scuola, è stato concepito come spazio funzionale alle diverse attività didattiche per rendere le esperienze vissute dagli alunni ancora più significative ed emozionanti, ma anche per sensibilizzare e responsabilizzare, allo stesso tempo, i bambini nei confronti della natura. Giorno 24 gennaio, dalle ore 16:00 alle ore 18:30, si terrà un laboratorio rivolto ai bambini dai tre ai cinque anni per la costruzione di piccole mangiatoie che i bambini potranno apporre sui davanzali e sui balconi delle loro abitazioni per aiutare gli uccellini che, quando fa freddo, trovano meno cibo. Una buona scuola guarda al futuro con la memoria del passato. Da anni la Scuola dell’Infanzia “Donnanna” può considerarsi come uno dei fiori all’occhiello dell’I.C. “Alessandro Amarelli” diretto in modo eccellente dalla Dirigente Tiziana Cerbino. Una scuola che guarda al futuro e che vuole configurarsi sempre più come un edificio scolastico aperto anche al territorio per formare i bambini di oggi che saranno i cittadini di domani. I tanti genitori sono invitati a partecipare all’open-day, in programma questa sera dalle ore 16 alle ore 18:30, per conoscere le insegnanti che presenteranno le diverse attività didattiche promosse all’interno della scuola e per scoprire, allo stesso tempo, gli ambienti scolastici.
ANTONIO LE FOSSE