Come da anni denunciato, la paramassi posta al Km1+000 della SP Rossano-Sila versa in condizioni di profondo degrado strutturale, ma in perfetta continuità con le passate amministrazioni (fase commissariale compresa) perdura una certa reticenza nel rendere note le reali condizioni statiche della suddetta struttura. Sarà forse per ignoranza tecnica o per altro che non ci è dato sapere, ma non sembra che l’Amministrazione sia propensa a pianificare la risoluzione del problema.
Primo, perché l’intervento di adeguamento non è stato inserito nel piano triennale delle opere pubbliche; secondo, perché non è stata fatta richiesta, entro il 15 gennaio, al Ministero dell’ Interno dei contributi per spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, così come stabilito dalla legge di bilancio n. 160 del 27 dicembre 2019 art. 1 commi 51 e 52.
Infatti, la legge di bilancio 2020 prevede che ciascun ente locale possa inviare fino ad un massimo di tre richieste di contributo per la stessa annualità e la progettazione deve riferirsi, nell’ambito della pianificazione degli enti locali, a un intervento compreso negli strumenti programmatori del medesimo ente locale o in altro strumento di programmazione.
Essendo oramai saltata l’annualità 2020, si auspica che l’amministrazione si adoperi per non perdere le successive.
Ritenendo la situazione preoccupante (la paramassi di competenza provinciale è stata chiusa per molto meno), ho inviato l’ennesima pec all’amministrazione comunale, e per conoscenza al Prefetto, chiedendo se sia sicuro il transito attraverso la paramassi di competenza.
Si dice: “Mentre il medico studia, il malato muore!” Mai massima è stata più azzeccata.
Ing. Cataldo Capalbo