«Emergono denunce di presunto mancato assolvimento dei propri doveri a carico dello scrivente dirigente scolastico, sporte da chi non perde occasione di trincerarsi dietro la comoda e vigliacca maschera dell’anonimato. I poteri di sospensione delle attività didattiche o la chiusura di un plesso scolastico sono in capo ai prefetti o ai sindaci, non di certo al dirigente comunale della Pubblica istruzione né tantomeno al dirigente scolastico.
E, ammesso per assurdo, che il dirigente scolastico avesse potuto chiudere la scuola motu proprio interrompendo ad oltranza un pubblico sevizio, a chi sarebbe giovato? Non avrebbe aggiunto disservizio a disservizio? LEGGI ARTICOLO COMPLETO