Da tempo la nostra città Corigliano Rossano è teatro di atti incendiari di autovetture ed altri beni dalla matrice intimidatoria. Avevamo segnalato la preoccupazione per il clima che si sta determinando e lanciato un appello alle Istituzioni e a tutte le forze politiche e sociali democratiche
per far sentire la propria voce di protesta, di resistenza e di contrasto a manifestazioni di chiaro condizionamento criminoso, che minano la convivenza civile della nostra comunità. Ma abbiamo registrato un silenzio, e, nemmeno, il richiamo autorevole dell’Arcivescovo Mons. Giuseppe Satriano, a non ignorare il rischio dell’escalation criminoso, ha trovato ascolto. Ieri notte un intero parcheggio per auto è andato a fuoco, é successo nel centro dello scalo dell’area urbana Rossano di fronte all’Ospedale e limitrofo a p.zza Bernardino Le Fosse, mandando in rovina una decina di autovetture. Sul posto sono state rinvenute, secondo le prime notizie date dalla stampa locale, tracce di liquido infiammabile che ne indicherebbe la matrice dolosa. A questo punto, non si può più restare silenti, ad iniziare dall’Amministrazione Comunale che, a tutela dell’intera comunità amministrata, prenda posizione, perché la costruzione della terza città della Calabria avvenga, innanzitutto, sulla difesa della legalità e dia segno concreto di una realtà impegnata contro ogni atto criminoso. Chiediamo la convocazione urgente di un Consiglio Comunale aperto con all’ ordine del giorno “ Legalità, sicurezza e ordine pubblico nel nostro territorio”, con invito a partecipare al Dr.Nicola Gratteri, al Prefetto di Cosenza, ai Comandanti delle forze dell’ordine locali e provinciali, all’Arcivescovo della nostra Diocesi, alle organizzazioni sindacali e alle forze politiche democratiche. Un Consiglio Comunale che, innanzitutto, abbia il senso di una forte presa di posizione e di una risposta contro gli episodi criminosi sempre più frequenti e a difesa della legalità della nostra comunità.
PD Area Rossano