In un momento così drammatico per l’Ucraina ma anche per il mondo intero, ribadendo la necessità che si fermi questo massacro e prevalga sempre la pacifica convivenza tra gli Stati e i popoli, dobbiamo essere tutti uniti nel difendere un principio di libertà e democrazia.
Dobbiamo dare un segnale chiaro di umanità e solidarietà concreta, verso i fratelli ucraini che vivono questa immane tragedia e fare la nostra parte attivandoci concretamente, attraverso contributi reali e aiuti immediati in grado, in parte, di alleviare la sofferenza di chi sta vivendo questa atroce invasione. Per questo, anche come appartenenti al Partito Democratico, ci stiamo attivando per una raccolta fondi e un punto di raccolta, dove far pervenire beni di prima necessità e indumenti da destinare, per mezzo di una delle tante associazione laiche o religiose, in Ucraina.
Ma anche la città di Corigliano Rossano deve dimostrare che crede nella libertà e nella democrazia e di sapere cosa vuol dire accoglienza perché, in questa folle guerra, ci sarà, oltre alle vittime, un massiccio esodo di profughi ucraini e per questo chiediamo, con forza all’attuale Amministrazione Comunale, di studiare ad horas dei piani di accoglienza, da condividere con la Prefettura e le associazioni, per far fronte al massiccio esodo di profughi ucraini.
Francesco Madeo