E’ stato presentato, nel Salone degli Stemmi dell’Arcivescovado di Rossano, il nuovo libro scritto da Francesca Lupo dal titolo: “Il Viaggio del Codex” dato alle stampe da Falco Editore di Cosenza. All’incontro, moderato perfettamente dalla giornalista Mita Borgogno, hanno preso parte, oltre all’autrice e all’editore Michele Falco, Don Pino Straface (Vicario Generale della Diocesi di Rossano-Cariati e Direttore del Museo Diocesano di Arte Sacra) ed il Prof. Francesco Filareto (Ex docente di Storia e Filosofia al Liceo Classico “San Nilo di Rossano). Diversi, poi, gli interventi nel corso della serata: dal Pof. Gennaro Mercogliano al Prof. Isidoro Esposito, da Antonio Monaco (Club Lions “Rossano-Sybaris”) ad Angelo Serafino Caruco (Ex sindaco del comune di Caloveto), i quali si sono complimentati direttamente con l’autrice per l’eccellente lavoro. Il libro offre un approccio ludico per la conoscenza di uno dei beni più preziosi della Calabria che è il Codex Purpureus Rossanensis (Antico manoscritto che contiene i Vangeli di Matteo e Marco) il quale fa parte del Patrimonio dell’UNESCO. All’interno del libro, suddiviso in 6 capitoli, vi sono “raccontate” le vicende che illustrano la creazione, l’arrivo a Rossano e la riscoperta del Codex, il prezioso evangeliario in pergamena miniata in oro e argento del IV-V° secolo d.C. che, ai giorni nostri, si presenta in perfetto stato di conservazione. Questo è custodito nel Museo Diocesano e del Codex che si trova nel centro storico di Rossano a pochi metri dalla Cattedrale. L’autrice ha voluto dare alle stampe un game-book in cui sono illustrate quattro possibili vicende che spiegano il modo ed i motivi che hanno portato il libro dal luogo d’origine, il Medioriente, a Rossano, con la possibilità di scegliere il finale che si ritiene più avvincente. Il tutto contornato da fatti e vicende storiche che porteranno a comprendere l’importante ruolo che ha svolto il Sud Italia in passato. Un libro che consigliamo a tutti di leggere per scoprire alcuni aspetti dell’importante manoscritto grazie alla minuziosa e preziosa ricerca messa in atto dall’autrice. Francesca Lupo, di origine campane, vive da molti anni nell’area urbana di Rossano. Si è laureata in Scienze Forestali. Svolge il ruolo di docente presso le scuole secondarie di secondo grado. Ha scritto già diversi opuscoli sulla storia del territorio per l’Associazione Ruskia di cui è stata socia fondatrice e presidente. Ha collaborato, inoltre, alla creazione di diversi progetti didattici, i quali sono stati presentati nelle scuole di ogni ordine e grado, ma anche in diversi Enti ed Associazioni del territorio e non solo. L’autrice, nella sua prefazione, ha voluto dedicare questo nuovo lavoro all’amica Riccarda Stabile, ma anche ai suoi meravigliosi genitori che l’hanno sempre sostenuta nella vita e nelle sue scelte. Il libro si può acquistare nelle diverse edicole dell’intera area-urbana ed anche presso il Museo Diocesano di Rossano. Congratulazioni, infine, a Francesca Lupo per l’ottimo lavoro che sarà utile anche per le nuove e future generazioni.
ANTONIO LE FOSSE