Stasi: con questo avviso si è cambiato passo in termini di trasparenza e qualità.

CORIGLIANO-ROSSANO, 7 luglio 2023 – Quasi cento le domande vagliate dalla commissione per l’approvazione del Bando Eventi, nato per raccogliere e valutare le proposte progettuali provenienti dal tessuto sociale e associativo, finalizzato al cofinanziamento di iniziative negli ambiti della cultura, dello sport, del sociale, della musica, dell’arte, pubblicato ieri.

L’Assessorato al Turismo lavora da tempo all’organizzazione di un programma di eventi, di alto profilo e di qualità, per il raggiungimento dell’obiettivo di destagionalizzazione dei flussi turistici e di programmazione annuale degli eventi e delle attività di intrattenimento attuate dall’Amministrazione comunale.

Valorizzare progetti che consentano di promuovere un cartellone cittadino unico e di qualità, favorire l’incoming turistico, promuovere le capacità del tessuto culturale ed associativo urbano. All’interno di tale progettazione e programmazione vi è l’intento promuovere, valorizzare e sostenere eventi, manifestazioni, rassegne, ormai storicizzate e/o che puntino a valorizzare spazi e strutture pubbliche nonché quartieri dei due Centri storici e del borgo marinaro della Città di Corigliano-Rossano. Queste le linee di indirizzo che hanno portato all’emanazione dell’Avviso per l’acquisizione di domande di cofinanziamento per iniziative, manifestazioni, rassegne da realizzarsi nel comune di Corigliano-Rossano lo scorso aprile. L’amministrazione comunale intende promuovere la cultura diffusa ed accessibile programmando, durante tutto l’anno, una pluralità di eventi ed iniziative di vario tipo e genere attraverso differenti linguaggi artistico culturali (musica, teatro, danza, prosa, poesia, arte), al fine di stimolare percorsi creativi ed innovativi per il futuro della comunità.

La commissione di valutazione, composta da Serafino Caruso, da Luigi Mingrone e da Teresa Berardi, anche alla luce delle numerose proposte pervenute, ha lavorato per molte settimane per analizzare ogni singola proposta, valutando a che eventuali eventi assimilabili tra loro e garantire massima trasparenza.

Trenta gli eventi già ammessi e finanziati con la dotazione finanziaria iniziale, ma anche alla luce del fatto che, rispondendo ai criteri dell’avviso, molti eventi sono successivi alla stagione estiva (il bando quest’anno riguardava l’intero periodo fino a febbraio 2024) la giunta ha già deliberato – come previsto dagli atti precedenti – ulteriori risorse per sostenere in tutto quasi 60 proposte.

«Un successo che non ci aspettavano, le domande sono quasi raddoppiate rispetto allo scorso anno, così come si è alzata la qualità delle proposte, segno che l’acquisizione di progetti dal basso, la collaborazione tra enti e associazioni, è una cosa sentita e apprezzata – ha dichiarato l’Assessore al Turismo Costantino Argentino – è un modo per garantire così a chiunque abbia idee o proposte di mettersi in gioco e contribuire alla crescita della nostra offerta culturale e turistica cittadina».

«Il numero delle domande arrivate è il segno di una comunità viva che crede nella realtà che abita e intende partecipare attivamente, si tratta di un investimento importante e necessario – ha aggiunto l’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi – per garantire il massimo della trasparenza e per raccogliere quante più idee progettuali possibili. Il Comune di Corigliano-Rossano sarà partner di tutte quelle proposte che permetteranno di implementare la nostra offerta e di destagionalizzarla, obiettivo già raggiunto con l’Avviso dell’annualità passata»

«Questo bando segna la differenza tra la nostra amministrazione ed il passato nonché tra Corigliano-Rossano e gran parte delle altre località – dichiara il sindaco Flavio Stasi – Decidere di sostenere le proposte di evento attraverso un bando pubblico, con una commissione di validi professionisti, è una scelta dirompente e fastidiosissima per molti perché crea un precedente. Fino a qualche anno fa i finanziamenti agli eventi erano totalmente a discrezione della politica, noi preferiamo che vengano sostenute le proposte di qualità, siano esse provenienti da soggetti vicini, lontani, neutro, vecchi, nuovi. Per ogni proposta è disponibile la valutazione per ogni criterio stabilito dall’avviso: storicità, multidisciplinarità, destagionalizzazione, valorizzazione del patrimonio cittadino ecc.»

«A dire il vero il lavoro della commissione dimostra che non soltanto la quantità, ma anche la qualità dei progetti è migliorata – continua il Primo Cittadino – e probabilmente tutti avrebbero meritato sostegno, ma le proposte sono troppe e non sarà possibile. Non ho dubbi che una parte di coloro che non saranno finanziati anche quest’anno grideranno al complotto, ma anche questa è una prassi che evidentemente va superata perché inutile: ciò che é utile é impegnarsi nel presentare progetti ancora migliori perché l’obiettivo dell’amministrazione è proprio questo. Gli eventi di questa importante graduatoria insieme a quelli organizzati direttamente dall’Amministrazione Comunale, completano un calendario che anche quest’anno sarà di altissima qualità, una qualità che il nostro territorio non aveva mai raggiunto e che la nostra città merita».

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