Carla Straface, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze dell’Educazione, ha iniziato la sua prima esperienza di lavoro. Lei, cieca fin dalla nascita e costretta a vivere su una sedia a rotelle per la sua disabilità, ha una forza indescrivibile di vivere e di mettersi in gioco.

Si è laureata, con ottimi voti, e desiderava entrare a far parte del mondo del lavoro. Carla, infatti, terrà il primo ciclo di incontri del Laboratorio Tattile-Sensoriale presso la Cooperativa Sociale “Gocce nel Deserto” con sede allo Scalo di Rossano che è un Centro Diurno destinato all’accoglienza di persone con disabilità. Carla, tramite questo progetto, ha iniziato la strada per il suo futuro lavorativo, ideando, scrivendo e mettendo all’opera un piano educativo multisensoriale rivolto a tutti. “Alfabe Ti Amoci… Imparando Giocando”. Questo, dunque, il titolo del suo progetto che si divide in due cicli di incontri settimanali. Il progetto mira, in modo particolare, alla realizzazione e alla comprensione di un “ABeCedario” multisensoriale, attraverso l’esplorazione senso percettiva e spazio ambientale, al fine di sviluppare le capacità di attenzione e concentrazione ed anche il potenziamento della sfera socio-relazionale attraverso la stimolazione della creatività. Carla ha tenuto la sua prima lezione ad un gruppo, in cui lei stessa si è cimentata nella realizzazione pratica di ciò che ha esposto su basi teoriche. Lo studio che diventa didattica e messa in pratica. La cultura che si fa spazio nel mondo del lavoro e che si adatta alle esigenze fisiche, psichiche e creative di ognuno. I responsabili e gli operatori della Cooperativa Sociale “Gocce nel Deserto” hanno dato il loro benvenuto alla dottoressa Carla Straface. “Siamo onorati di assistere, partecipare e condividere questo suo primo passo così importante – hanno dichiarato gli esponenti della stessa Cooperativa – che possa essere il primo di un lungo percorso. Siamo orgogliosi di lei, fieri e felici”. Piena soddisfazione, per questo nuovo percorso di Carla, è stata manifestata, in modo particolare e con grande soddisfazione, dai suoi genitori, dal fratello Domenico, dall’UCI (Unione Ciechi Italiani) di Cosenza e di Corigliano-Rossano. Buon cammino… Carla e “Ad Maiora Semper”.

ANTONIO LE FOSSE

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