Il devastante incendio dell’Aspromonte, che ha distrutto 4000 ettari di boschi, pone una seria riflessione sulla valorizzazione del patrimonio boschivo della Città di Corigliano-Rossano.
Abbiamo un rilevante patrimonio boschivo, rientrante nel Parco Nazionale della Sila, che è totalmente abbandonato, ricco di combustibule legnoso, senza alcuna valorizzazione al quale dobbiamo prestare attenzione.
Biodiversità, livello occupazionale, valorizzazione turistica e montana, sono numerosi gli interessi in gioco ai quali L’Amministrazione Stasi deve dare una risposta.