Sono state inviate formali richieste di messa in mora e diffida alle aziende componenti la RTI assegnataria del servizio per la immediata immissione a lavoro delle 39 lavoratrici, mentre, al Comune si Rossano, formale diffida alla revoca in autotutela del servizio alla stessa RTI Maya-Sinergie per le gravi inadempienze.
Si preannuncia sin da subito che le scriventi, in mancanza di celeri riscontri, oltre a programmare le opportune mobilitazioni sindacali, si rivolgeranno al competente Tribunale per garantire i diritti delle 39 lavoratrici nei confronti della RTI e della stessa stazione appaltante.
Cgil Cisl Uil Rossano