Skip to content

  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Cronaca
  • Eventi
  • Sport
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Denunce
  • Toggle search form

Saggezza e presunzione sul terremoto

Posted on Novembre 4, 2016 By Redazione

Ho assistito in televisione ad uno scontro tra due pilastri del mondo scientifico italiano Enzo Boschi , per tanti anni direttore del maggior istituto italiani di studi sismici, e Fucsas, grande architetto. I due hanno espresso un’opinione completamente opposta sul futuro delle zone terremotate. Il primo dice che andare a costruire esattamente nei luoghi dove tutti i paesi sono crollati, ad esempio sui cucuzzoli delle montagne che amplificano i terremoti è oltre che sconsiderato, impossibile.

Il secondo, invece dice che usando le tecniche opportune con rinforzi e materiali assorbenti si può ricostruire anche negli stessi luoghi dove il terremoto ha lasciato solo macerie. Chi ha ragione tra i due? Nello scontro tra queste due visioni ci sta anche il punto di vista completamente diverso tra uno studioso della natura e un architetto studioso delle tecniche edilizie. Io mi schiero da subito per il primo perché: è la filosofia che sta alla base dei due ragionamenti che è profondamente diversa. Il primo dice che bisogna prendere esempio da ciò che la natura ci vuole dire e imparare da essa per non commettere errori fatali; il secondo invece sostiene che la natura comunque si può controllare. Affermazione che mi sembra un po’ presuntuosa. Vorrei fare un esempio che si studia nelle scuole: esiste un luogo che è tra i più sismici del mondo sulle montagne delle Ande nell’America Latina, ed esposto a continui venti e tempeste tropicali che ha resistito a terremoti assai più violenti dei nostri ed è stato costruito dagli Inca, un antico popolo sudamericano. E’ la città di Machu Picchu. Che cosa è successo lì: a 2500 metri di altezza su una montagna a picco, questo popolo nel periodo del nostro rinascimento ha costruito una città di pietra con i muri fatti di grosse pietre legate le une alle altre da incavature, ma che hanno per fondamenta la montagna stessa. La roccia della montagna è il fondamento su cui è stata costruita la città. Inoltre attraverso un sistema di terrazze e canali l’acqua che scorre copiosa sulle montagne non danneggia le strutture perché scivola via. Quando ci sono terremoti, le pietre ( che stanno al posto dei nostri mattoni) si stringono tra di loro, anziché allontanarsi e rompersi e l’edificio si rinforza. Questo gioiello costruito da mano umana si basa su un concetto molto semplice: studiamo la natura e costruiamo prendendo spunto da essa, cioè non ci opponiamo ad essa, ma sfruttiamo le sue forze e le sue compatibilità per costruire. La città di Machu Picchu in sostanza è un prolungamento della roccia naturale e continua ad esistere e resistere benissimo a terremoti fino all’8 grado della scala richter, Le Ande, infatti sono una delle zone più pericolose al mondo, perché si trovano proprio sul confine tra due grandi zolle continentali in attrito fra di loro, così come l’Italia.. Ora tornando all’Italia, il presidente del consiglio in questi giorni continua a ripetere ricostruiremo i borghi e le chiese distrutte negli stessi luoghi. Questa è una frase che infonde fiducia e può essere accettabile pronunciarla una volta, ma sarebbe stupido investire miliardi in luoghi dove l’esperienza ha già dimostrato che il terremoto non perdona. Esiste un criterio che i geologi conoscono benissimo che si chiama zonazione microsismica che analizza tutti i terreni di una zona e stabilisce quale risponde meglio al terremoto, cioè quale attutisce le onde sismiche e quale invece le aumenta. Che senso ha ignorare questi studi e promettere alle persone ciò che nella realtà è molto difficile che trovi piena realizzazione anche nei tempi lunghi di dieci anni. Ma facciamoci una semplice domanda. ma voi ricostruireste una casa dove sapete già in anticipo che è una zona che aumenta le scosse sismiche? Io credo che nessuno cha abbia buon senso, e nemmeno l’architetto Fucsas lo farebbe. Allora aiutiamo sì a rinascere i paesi , ma usiamo l’intelligenza e la cultura prima di fare nuovi errori. Anche le chiese una volta che ci sono i dati artistici e scientifici su come sono fatte esattamente si possono ricostruire in maniera antisismica, come dice Fucsas, giustamente, ma come base scegliamo i terreni più sicuri. Applichiamo questo ragionamento alla nostra città: il piano edilizio di Rossano ha una zonazione microsismica come base tecnica? No, nessuno ha fatto queste prove, allora siccome sappiamo, purtroppo che prima o poi il terremoto arriverà anche qui, per le ragioni che abbiamo già spiegato, attrezziamoci. Dalle prove sui terreni emergerà che alcune zone sono più a rischio, altre meno. Allora sarà necessario rinforzare le case e le strutture delle prime come priorità per chi vi abita( quindi informare i proprietari delle case più a rischio) e per le altre si potrà intervenire subito solo in caso di edifici costruiti male sin dall’inizio. Questo mi sembra un criterio moderno e logico che vale per Rossano, la Calabria , ma che vale anche per i luoghi disastrati dell’Italia centrale. Ricostruire in zone molto pericolose non può essere il criterio principale, bisogna che rimanga un’eccezione. In sostanza non ci si mette a sfidare la natura, bisogna conoscerla , rispettarla e prenderne esempio semmai, ma guai a sfidarla per principio, perché altrimenti si commette un errore culturale terribile che si chiama presunzione. Naturalmente se mettiamo i cuscinetti d’acqua o d’aria sotto tutte le case e le fondamenta,( com’è stato fatto nei grattacieli di Los Angeles) allora certamente i nostri edifici riceveranno una minima parte dell’energia di un terremoto e quindi resisteranno molto meglio. Ma quanto costerebbe realmente parlando fare un’operazione del genere per 200.000 case , quante sono quelle distrutte o danneggiate nell’Italia centrale? Allora la prudenza e la cultura in questo caso debbono essere il primo criterio, non il consenso politico che Renzi cerca ad ogni occasione, perché è fatto così, al di là del referendum. Il piano Italia per la messa in sicurezza degli abitati italiani, di cui finora si è solo parlato, dovrà vedere la luce col concorso non solo degli architetti, ma anche degli studiosi della natura, se vogliamo fare un vero passo in avanti duraturo. io la penso così. E questo al governo va detto con forza. Mi auguro che il governo prima di agire ascolti tutti.
prof. Fabio Menin

Correlati

Attualità

Navigazione articoli

Previous Post: Rossano. Maxi furto di farmaci. Destinati al mercato?
Next Post: Alluvione Corigliano-Rossano, j’accuse del consigliere Bruno

Articoli recenti

  • PRESENTATO ALLA STAMPA LO SPETTACOLO TEATRALE: “ELISA” SCRITTO E DIRETTO DAL GIOVANE LORENZO SCORZA
  • Oggi pomeriggio, nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino, convegno di Medicina
  • Corigliano Rossano: rapina all’anziana, badante rimessa in libertà
  • CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE LUNEDÌ 27 MARZO ORE 16.30
  • WWF CORIGLIANO ROSSANO: EARTH HOUR – ORA DELLA TERRA

Archivi

Categorie

Novembre 2016
L M M G V S D
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
282930  
« Ott   Dic »

CREDITI

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio: qualora il loro uso violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’amministratore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L’amministratore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’amministratore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Ogni forma di collaborazione si intende offerta e fornita a titolo gratuito.
Casino non aams

Copyright © 2023 .rossanocalabro.it by SIBARINET di F. S. P.I. 03721270787

Powered by PressBook WordPress theme

Possiamo utilizzare i tuoi dati per mostrarti annunci personalizzati?

I nostri partner e i Siti di social network raccoglieranno dati e utilizzeranno cookie per la personalizzazione e la misurazione degli annunci. Scopri in che modo [adsense google] e i suoi tre partner raccolgono e utilizzano i dati.
Puoi cambiare la tua scelta in qualsiasi momento nel nostro Centro sulla privacy

Cookie SettingsAccetta tutti

GDPR - Gestisci il consenso

Privacy Overview

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA