Per motivi personali da circa un mese e mezzo sono mancato dalle cronache calabresi. Mi hanno detto che il ministro Toninelli è venuto in Calabria in un viaggio intensissimo , centrato sulle infrastrutture della fascia jonica, che ha parlato delle ferrovie, del 3 megalotto della SS. 106 che si farà nel 2019, dell’aeroporto di Reggio e di Crotone, di nuove ipotesi di 106 . Ma tutto si è fermato questa volta non a nord di Eboli, ma a sud di Crotone!
Addirittura mi hanno detto che appena sceso dal treno a Soverato, ancora prima di stringere la mano a qualcuno ha chiesto di chi? DELL’ASSOCIAZIONE BASTA VITTIME DELLA 106,!. Ma come non sono quelli contro cui Forciniti, il nostro bravo deputato si è opposto in televisione, moderatore il bravo Matteo Lauria? MA FABIO Pugliese non è stato accusato proprio da queste persone o da loro seguaci di esser uno del PD, che sfrutta le vittime per farsi propaganda personale? Ma a me che non sia venuto a Coriglianorossano mi puzza un po’: siamo la 3° città della Calabria ci sono ben 4 parlamentari. Ma qualcuno di loro è andato a Crotone o a Soverato? Ditemi so che qualche rossanese era presente. Ditemi. Le domande sono un po’ retoriche, ma di questa visita so pochissimo, ma i fatti parlano da soli.
Ecco il risultato delle polemiche estive contro la ss. 106 ispirate prima dal sen. Nicola Morra,( oggi degnissimo presidente della commissione antimafia) che anche a Mirto, organizzatore il consigliere comunale cinquestelle di MIRTO e dai nostri bravi 3 parlamentari è venuto a dire che il m5 stelle è contro questa opera. Meno uno. Scutellà eletta a Rossano , che ha sempre detto che bisogna aspettare la voce del ministro. Mi hanno detto che a ricevere il ministro lei non s’è scomodata, non so se era a Roma o a Coriglianorossano. Quindi la sua posizione diciamo che l’ha tenuta per sé, l’ha detta a qualche attivista, ma in pubblico ? Agli amici, perché sono sempre amici, Forciniti, Sapia, Abate, parlamentari eletti da noi tutti cittadini, che si sono intestarditi a sostenere posizioni assurde, a manifestare insieme a massoni, proprietari che non volevano gli espropri contro la nuova 106, vorrei dire. Abbiate l’umiltà di ammettere che il m5stelle sulla 106 non la pensa come voi! E lo dico, perché io insieme ad 17 altri militanti del m5stelle di Rossano ho spedito una lettera( che voi 4 parlamentari avete definito sui giornali scritta da falsi iscritti del m5stelle firmando il comunicato scritto dal sen. Morra) in cui dicevamo come attivisti CoriglianoRossano le stesse cose che facevano difendere il 3 megalotto da parte del presidente dell’associazione vittime della 106, Fabio Pugliese. Quello che non va, in questa storia, non è il fatto che alcuni avessero idee diverse sulla 106: no è il fatto che da parlamentari con autorità ribadivano da rappresentanti delle istituzioni la loro posizione, non quella del movimento. Mi sono battuto insieme a tanti amici del meetup di Rossano perché Fabio Pugliese entrasse a spiegare le sue idee anche a noi cinquestelle di Rossano. Un po’ di buon senso: era chiaro che fermare l’unico investimento dello stato per una infrastruttura in una zona dove lo stato non spende una lira da trent’anni, non ci voleva molto per capire che è una posizione indifendibile! E adesso, da cittadino, prima che da iscritto del m5s PRETENDO UN CHIARIMENTO DA PARTE DEI PARLAMENTARI CHE HANNO DETTO COSE INESATTE: la posizione del m5stelle non era quella che loro dicevano, ma era ben diversa. Sono i parlamentari che esprimevano una posizione personale, non i militanti, che invece avevano capito molto bene cosa pensava il governo! I militanti di Rossano, , ma anche altri della zona, a Corigliano, a Mirto, ed anche a Trebisacce . Ma non c’è problema, si può ammettere di sbagliare nella vita , e la storia poi va avanti: ma ancora non ho sentito nessuno, parlamentare o seguace di come tira il vento che sia, che abbia avuto la decenza di ammettere che il m5stelle sulla 106 ha una posizione diversa da quella di alcuni nostri parlamentari. A meno che nel frattempo qualcuno abbia cambiato idea. E, la visita di Toninelli bel lontano dalla nostra città e dalla Calabria jonica del nord , che ha il più alto numero di parlamentari della Calabria, è una chiarissima indicazione di come la pensa il ministro e il governo.
Prof. FABIO MENIN cittadino e iscritto m5stelle CoriglianoRossano