È stata, a detta di tutti i partecipanti, una serata magnifica, che ha arricchito dal punto di vista culturale e delle emozioni il numeroso pubblico intervenuto, ieri sera, ad una pregevole iniziativa svoltasi nell’incantevole cornice del Chiostro di San Bernardino di Corigliano Rossano. Iniziativa promossa dall’Accademia della Sibaritide, sodalizio che si caratterizza per l’impegno profuso a favore della crescita socioculturale del territorio attraverso una serie di momenti d’indiscusso valore, con il patrocinio del Comune di Corigliano Rossano.
Emblematico il tema scelto per la manifestazione: “Non lasciatevi rubare i vostri sogni”. Un’affascinante intervista, a mo’ di viaggio iniziatico, condotta con la consueta professionalità dalla dottoressa Tina De Rosis, dirigente comunale, al giornalista Pippo Corigliano, per quarant’anni portavoce dell’Opus Dei, sul suo nuovo e interessante libro dal titolo “Il cammino di san Josemaría” e sul rapporto tra il fondatore dell’Opus Dei e i giovani. Un modo per comprendere il presente mediante le parole, gli scritti, gli insegnamenti di questo grande uomo di Chiesa e dalla profonda cultura.
All’iniziativa sono intervenuti: in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore alla Cultura e alla Solidarietà, dott.ssa Donatella Novellis; il presidente dell’Accademia della Sibaritide, dott. Antonio Mondera, la dirigente comunale dott.ssa Tina De Rosis e il Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati, Don Pino Straface. La serata è stata allietata da splendidi momenti musicali eseguiti dalla scuola di canto “Pierpaolo Mingrone” con Francesco Ferraro.
L’Accademia della Sibaritide ha nominato Pippo Corigliano socio onorario; si tratta della seconda nomina del genere dopo quella assegnata ad Alvaro Gamiz. L’Accademia ringrazia i numerosi partecipanti intervenuti nonché l’assessore Novellis, il Vicario Straface e, soprattutto, la dirigente Tina De Rosis, che più volte ha ricevuto i complimenti e un forte apprezzamento dall’illustre ospite per l’elaborazione delle domande a lui rivolte.
Fabio Pistoia