Caro sindaco chi scrive è un cittadino di Rossano per lo più bracciante agricolo, voglio parlare a nome di tutta la comunità di coriglianoRossano,in questi giorni abbiamo letto che l’amministrazione comunale vuole mettere a lavoro i percettori del reddito di cittadinanza che sono circa 1000 nel nostro comune,
da un lato noi questa notizia l’accogliamo veramente con soddisfazione perché è giusto che si mandi queste persone a lavorare e contribuire al decoro della nostra città, però nello stesso tempo noi cittadini e lavoratori che non percepiamo questo reddito di cittadinanza ci sentiamo presi per il culo dal sindaco e dall’amministrazione,perché mandare a lavorare ste persone per una sola ora o due ore alla settimana è sbagliatisimo,significherebbe arrivare sul luogo del lavoro farsi una mezza girata e sono finite le 2 ore lavorative.a tutti piacerebbe fare un lavoro del genere percepire un reddito di cittadinanza senza fare un cavolo,ricordatevi che anche chi lavora onestamente potrebbe fare il furbo e potrebbe non lavorare più per fregarsi il cosiddetto reddito di cittadinanza però ovviamente e per fortuna c’è tanta gente onesta che non lo fa perché è abituata a lavorare e non a rubare ingiustamente.per tanto chiedo al sindaco e alla macchina comunale di riguardare bene questo capitolo, giusto mandarli a lavorare,ma non è giusto che debbano fare solo 2 ore settimanali, la legge e lo statuto italiano dicono che i percettori dei redditi di cittadinanza devono lavorare almeno 4 ore giornaliere per un totale di 24 ore settimanali. Allora caro sindaco facciamo rispettare le leggi nel bene nostro ma anche nel bene di tutti i cittadini onesti del nostro comune ma soprattutto cerchiamo di non fare parlare l’opinione pubblica. Grazie