Al Sindaco della città di Corigliano-Rossano, ing. Flavio Stasi; Al Senatore Ernesto Rapani.
Portiamo a Vostra conoscenza che, nonostante la forte pressione di centinaia di nostri concittadini, nonostante le iniziative del Sindaco, quelle del sen Rapani, dell’Arcivescovo e del Gruppo consiliare PD della Regione Calabria, i vertici della BPER, del tutto indifferenti alle accorate sollecitazioni della Comunità Rossanese, con atteggiamenti neo-colonialisti, ritenendosi padroni della nostra città, non hanno accolto la proposta di mantenere la sub-succursale del Centro Storico o il mantenimento dei servizi bancari per almeno 2-3 giorni la settimana e con una nota perentoria e cinica hanno confermato l’intenzione di chiudere la sub-succursale di Rossano Centro il 15 p. v. Si sentono padroni della città e operano nel loro esclusivo interesse di parte. E lo fanno in modo arrogante e provocatorio. Centinaia di nostri concittadini hanno manifestato civilmente e comunicato l’intenzione di ritirare i loro depositi bancari. Adesso è necessario e urgente che l’istituzione locale, la Regione Calabria, i nostri rappresentanti nel Parlamento nazionale facciano ulteriori forti pressioni sui vertici della banca perché recedano dal proposito di chiudere la sub-succursale di Rossano Centro o, in alternativa, di rinviare la chiusura e aprire un tavolo di concertazione per una soluzione condivisa. Auspichiamo che questa posizione di ragionevolezza e civile buon senso da parte nostra e della Comunità locale venga e accettata. In caso contrario richiediamo al Sindaco della città, di verificare se la sede della BPER di Rossano Scalo, che assorbirebbe quella del Centro Storico con gravi disagi per anziani e disabili e l’intera cittadinanza dispone di tutti i requisiti e certificazioni di legge e di agire di conseguenza ; contemporaneamente si dovrebbero prendere contatti con istituti bancari regionali meridionali per concordare con loro l’apertura di un’Agenzia o Succursale a Rossano Centro; al sen. Ernesto Rapani chiediamo di rappresentare al Governo nazionale la necessità e l’urgenza di far recedere il vertice della BPER dal suo inaccettabile proposito. Non possiamo, non dobbiamo subire un ennesimo scippo a danno della nostra Comunità civile, occorre un reazione di dignità e di orgoglio. I nostri concittadini, che stanno facendo la loro parte, confidano sul Vostro impegno istituzionale. In attesa cordiali saluti.
Per il movimento civico, Antonio Guarasci, Francesco Filareto, , Maurizio Minnicelli ,Salvatore Graziano, Giuseppe Tagliaferro-
Corigliano Rossano 28-11-2023