Il multimetro è uno strumento importante, molto utilizzato nei lavoretti fai da te e, soprattutto, in ambito professionale. Questo dispositivo rientra nella categoria degli strumenti di misura in quanto la sua funzione principale è proprio quella di misurare le grandezze elettriche. È lo strumento indispensabile per fare lavori sugli impianti elettrici e per controllare i circuiti.
Il progresso tecnologico ha coinvolto anche il multimetro, che nel corso degli anni è stato rivisitato più volte e reso più preciso e performante. I modelli base si limitano a rilevare la tensione, la corrente e la resistenza, ma ci sono modelli destinati all’uso professionale che sono in grado di fare molto di più. Per scegliere quindi il multimetro che risponda al meglio alle proprie necessità, è importante valutare le caratteristiche di ogni modello.
Le alternative sul mercato. Dove trovare i migliori multimetri
Al giorno d’oggi i professionisti hanno un’ampia gamma di alternative tra cui scegliere. Chi è alla ricerca di un multimetro sa che sul sito di RS Components può trovare il prodotto perfetto per le sue esigenze. Nel catalogo di questa ditta specializzata nella fornitura di industrie ed aziende sono presenti tanti modelli delle migliori marche.
Grazie ai filtri di ricerca è facile individuare con pochi clic il multimetro dei propri sogni, però prima è necessario capire quali sono le caratteristiche che deve avere lo strumento. Solitamente i modelli vengono classificati in base a due distinzioni: una separa i modelli analogici da quelli digitali, mentre l’altra separa i modelli da banco dai modelli palmari.
Le tipologie degli strumenti di misura
I multimetri analogici sono facilmente riconoscibili: i valori misurati vengono mostrati da un ago che si muove su una scala graduata. Anche se può sembrare un’opzione obsoleta, il multimetro analogico ancora oggi viene utilizzato spesso, perché garantisce una grande precisione nelle rilevazioni.
I multimetri digitali invece sono dotati di un display digitale su cui vengono mostrati i valori rilevati. Le misurazioni subiscono un processo di conversione analogico-numerica. Hanno il vantaggio di essere più facili da utilizzare, la lettura dei dati è semplificata e la loro struttura è decisamente più resistente agli urti. In più hanno un costo più basso.
L’altra grande distinzione è quella che si basa sulle dimensioni dello strumento. I multimetri da banco sono grandi e quindi sono perfetti per essere utilizzati all’interno dei laboratori. I multimetri palmari sono un po’ meno precisi, ma possono essere impiegati in qualsiasi situazione, sono molto pratici ed hanno un costo più contenuto.
Parametri di scelta: funzioni e precisione
Ma per scegliere lo strumento di misura perfetto per il proprio lavoro bisogna considerare molti altri fattori. Una volta sciolti i dubbi sulle tipologie (analogico o digitale, da banco o palmare), bisogna valutare quelle che sono le caratteristiche tecniche di cui si ha realmente bisogno. Ovviamente le funzioni di misurazione sono la prima cosa di cui si deve tenere conto.
I multimetri che offrono più opzioni naturalmente hanno un costo più alto rispetto ai modelli base, ma sono molto versatili e rappresentano un ottimo investimento per i professionisti. I multimetri più semplici sono in grado di misurare volt, ampere e ohm, ma ci sono modelli più sofisticati, che possono rilevare temperatura, capacità, frequenza ed altre grandezze.
Naturalmente non ha molto senso acquistare uno strumento in grado di fare svariate misurazioni se non ha una buona precisione: bisogna quindi considerare la risoluzione e la sensibilità dello strumento. E si deve anche tenere conto della possibilità di calibrazione: i modelli non calibrabili costano meno, ma quando si danneggiano possono “stararsi” e vanno sostituiti.
Qualità, sicurezza e prezzo
Nella scelta del multimetro ideale ha un grande peso la qualità dei materiali utilizzati nella realizzazione: i modelli più economici sono realizzati in PVC, ma in ambito professionale è meglio optare per strumenti più robusti e resistenti. Dovrebbe essere scontato, ma meglio rimarcare l’importanza del fattore sicurezza.
Quando si acquista un multimetro è necessario verificarne la classificazione di sicurezza: è un passaggio importante per tutti, ma obbligatorio per i professionisti che hanno a che fare con circuiti superiori ai 30 V. Infine c’è il parametro del prezzo: ovviamente la scelta del modello viene determinata anche dal budget che si ha a disposizione.