Terza e decisiva partita del triangolare play off per l’Odissea 2000 che sabato sarà impegnata al Pala Kilgour di Ariccia, ospite dell’Innova Carlisport. In palio c’è l’accesso alla finalissima che assegna un pass per la serie A2. “Nei play off ogni partita è come una finale – ha dichiarato a riguardo l’allenatore-giocatore Nelsinho
– sabato ne giocheremo un’altra contro una squadra molto forte che ambisce al salto di categoria. E’ fin troppo facile prevedere che sarà una gara combattutissima”.
L’Innova Carlisport Ariccia è uno dei roster meglio assortiti della serie B e in questi play off sta dimostrando di essere anche in uno straordinario stato di forma. Ne sa qualcosa il Paolo Agus, squadra vincitrice della Coppa Italia, battuto dai biancazzurri di mister Mauro Micheli sia in trasferta che in casa.
“La compagine laziale ha disputato un girone di ritorno strepitoso nel quale ha conquistato 22 dei 29 punti totalizzati alla fine della regular season e l’ottima scia di risultati si sta protraendo, con grande merito, anche nei play off – ha spiegato il tecnico brasiliano –. Segno che la società è riuscita ad operare ottimamente nel mercato di dicembre e che lo staff tecnico ha compiuto un egregio lavoro sia dal punto di vista tecnico-tattico sia atletico, facendo crescere il livello di questa squadra. Credo che sabato ne verrà fuori una bella partita – ha proseguito – perché anche noi siamo una compagine di buon livello e proveremo a giocarci fino in fondo le nostre chance di qualificarci per la finale”.
Una qualificazione che resta aperta in eguale misura per entrambe le contendenti. In casa Odissea 2000, infatti, non si vuol prendere proprio in considerazione il vantaggio di poter contare anche sul pareggio (grazie alla migliore differenza reti) per passare il turno.
“Sarebbe un errore gravissimo impostare la partita con l’obiettivo di cercare di ottenere un pari – ha messo subito in chiaro Nelsinho – la mentalità deve essere sempre la stessa in ogni occasione: entrare in campo per vincere. Sarà così anche ad Ariccia, poi – ha concluso il mister gialloblù – alla fine dei 40 minuti di gioco vedremo quale squadra avrà meritato di andare in finale”.
Pierluigi Noce
Addetto Stampa