Sull’inutilità dell’attuale assetto istituzionale delle Province italiane è inutile sprecarci fiato, battute sulla tastiera o inchiostro. Ve n’è una, però, un tempo gloriosamente positiva ed oggi più inutile delle altre: quella di Cosenza. Col suo presidente, Franco Iacucci, il quale per dimostrare al mondo che egli esiste, elabora una cervellotica sortita: «“La Provincia di Cosenza non ha mai concesso il proprio patrocinio al Motoraduno nazionale che si terrà a Corigliano i primi di giugno, né ha mai autorizzato gli organizzatori all’uso del logo dell’Ente sui manifesti pubblicitari”.
Giorno: 28 Maggio 2017
Pensar male, in politica, è come un orgasmo
Mi capita sempre più spesso di leggere scritti di veri e propri cretini, che con molta facilità, anche per via di una tendenza lanciata durante il periodo di Tangentopoli, descrivono la politica, e gli enti che essa governa, come una specie di girone infernale, in cui, ovviamente, la parte del demonio la farebbero quei criminali, massoni, affaristi e complottisti dei politici, che altro non sanno fare se non rubare, organizzare trame, farsi guidare da chissà quali poteri forti e occulti e associazioni mafiose responsabili di ogni disgrazia o nefandezza che avviene.