Sono un ragazzo nato negli anni anni 80 e che a stento cerca di sopravvivere. Ho frequentato l’università e sono stato sempre in mezzo alla gente. Quando vado a chiedere lavoro la risposta è sempre la stessa: le faremo sapere oppure portami il Curriculum. Si può tollerare tutto questo e se si fino a che punto?
Sono stato sempre ottimista e nella mia pur breve vita ho fatto di tutto, a volte con elogi e complimenti ma alla fine dei conti mi sono trovato sempre a dovere iniziare da capo e da ultimo a stare addirittura fermo. Lo sapete cosa vuol dire vestirsi con abiti lacerati perché consumati e con un paio di scarpe con la suola aperta? Per non parlare dei pseudo imprenditori locali che quando ti presenti per lavoro, sono soltanto interessati a sapere a quale famiglia appartieni (la mia è perbene ma questo conta poco) e con scuse a dir poco banali ti liquidano all’istante senza darti neanche modo di conoscerti e di svolgere il lavoro per cui ti eri presentato. Ma mi volete dire in che mondo stiamo vivendo? Se un giovane compie un gesto estremo perché nessuno è intenzionato ad offrirli un’opportunità di lavoro, a cosa serve dire: Poverino! oppure: Aveva tutta la vita davanti a se! se verso chi cerca lavoro, soprattutto se giovane, si nutre soltanto indifferenza e ostilità? Grazie di cuore a tutti.