Nell’ambito del progetto PON Legal…mente, gli studenti dell’ITAS-ITC di Rossano il 22 Maggio 2018, hanno assistito ad udienza collegiale penale al Tribunale di Castrovillari accompagnati dai docenti Graziella Algieri, Caterina Madeo e Giuseppe Spillino.
I ragazzi, in prossimità anche degli esami di stato che vede la materia del diritto tra le prove da sostenere, hanno avuto la possibilità di assistere e di apprendere i meccanismi della procedura penale italiana, spesso oscura e confusa con quella americana pubblicizzata dai media e dai telefilm. Assistere ai procedimenti penali in corso della mattinata, ha reso possibile materializzare e rendere reali le figure e gli istituti del processo penale: dal Pubblico Ministero, alla difesa e discussione degli avvocati, al collegio dei Giudicanti, ai testimoni.
I magistrati del collegio hanno accolto con simpatia la visita degli studenti prodigandosi nel dar loro le spiegazioni necessarie per seguire nel modo più consapevole le cause trattate e la difficoltosa procedura.
La partecipazione in udienza fa parte di un progetto PON sul tema la violenza alle donne e il rispetto della identità femminile, la cui figura esperta, il docente avvocato Graziella Algieri, ha pianificato con gli studenti, oltre la discussione sulla tematica e le conseguenze anche dal punto di vista giuridico, una partecipazione dinamica degli studenti che alla fine dell’iter progettuale presenteranno anche lavori multimediali. L’attiva adesione degli studenti, suddivisi in gruppi di cooperative learning, ha reso possibile affrontare il difficile e sensibile tema della legalità, riferito, soprattutto, allo spinoso e sempre più diffuso femminicidio, con un lavoro partecipativo, espressivo che porterà alla costruzione di nuova conoscenza. Dal video contro la violenza alle donne , da poesie e racconti, alla partecipazione in udienza presso il Tribunale di Castrovillari, gli studenti hanno affrontato le responsabilità, il rispetto delle norme, la questione ideologica – di matrice patriarcale – dell’identità femminile che arriva troppo spesso all’assoggettamento fisico o psicologico, fino alla morte.
Il progetto è stato reso possibile anche al supporto, alla fattiva collaborazione, del magistrato Dr.ssa Letizia Benigno che ha seguito gli studenti nel percorso in Tribunale e il 29 Maggio pv illustrerà, in un seminario all’aula magna dell’ITAS ITC di Rossano, gli aspetti giuridici e l’importanza di difendere la legalità denunciando senza timori.
La Dirigente Scolastica, Dr.ssa A. Di Cianni, ha palesato il suo compiacimento per la realizzazione di un progetto indirizzato ad una maggiore cognizione dell’essere cittadini e del rispetto non solo delle regole ma della vita umana.
La Dirigente ha ringraziato non solo i docenti che hanno reso possibile l’ulteriore attività di crescita degli studenti che si avvicinano ad affrontare la vita e il mondo del lavoro o quello universitario, ma, altresì, il Magistrato L. Benigno per l’attenzione e l’impegno profuso a favore degli studenti su un argomento così rilevante.
«Tutti noi abbiamo il dovere di difendere la legalità denunciando senza timori o sottomissioni qualsiasi fatto che sia commesso nel disprezzo delle regole della convivenza sociale e delle norme penali: l’omertà, l’indifferenza, il voltare le spalle a comportamenti che rientrano nelle fattispecie penali non fa altro che aumentare il potere e la prepotenza di coloro che vogliono controllare il nostro territorio con il crimine e la sopraffazione».
«E’ importante che ciascuno di noi sviluppi le proprie capacità critiche con la giusta e corretta informazione perché solo così il cittadino avrà più fiducia nella giustizia».