L’anno 2020 ha senza dubbio stravolto le nostre abitudini, per usare un eufemismo. Sono molti mesi ormai che quando usciamo di casa non possiamo fare a meno di portare con noi una serie di oggetti che prima di certo non pensavamo potessero essere così fondamentali.
La pandemia da nuovo coronavirus e il terribile diffondersi del Covid-19 hanno infatti reso necessario, e anzi obbligatorio nella maggior parte dei casi, l’uso di dispositivi di protezione individuale, come ad esempio le mascherine. Inoltre si è diffuso a macchia d’olio l’utilizzo di igienizzanti per le mani.
Questi sono disponibili, sia in formulazione gel, sia come spray igienizzante mani, che è una formula che in molti apprezzano anche di più rispetto alle altre. Ma come mai? Lo vedremo in questo breve articolo, approfondendo anche quali sono gli igienizzanti mani da preferire e perché.
Spray igienizzante: perché è preferibile?
Gli igienizzanti per le mani sono degli ottimi alleati per l’igiene e la disinfezione di quest’ultime quando non è possibili utilizzare acqua e sapone. Sappiamo infatti che questi due semplici elementi sono delle vere e proprie armi contro la diffusione non solo del coronavirus, ma anche di qualsiasi altro microrganismo.
Tutti siamo infatti abituati a lavare bene le mani quando si ritorna a casa per non contaminarci in nessun modo, e questo già da prima della pandemia. Adesso questo gesto assume un’importanza e un valore tutti nuovi, ed è proprio per questo che quando non possiamo accedere ad acqua e sapone dobbiamo servirci assolutamente di igienizzanti per le mani.
Le formulazioni sono molteplici: abbiamo salviette imbevute, gel o appunto spray. Le salviette imbevute sembrano avere una efficacia minore, ed in più hanno un grosso e non trascurabile problema: inquinano moltissimo, e di questi tempi il tema della protezione dell’ambiente sta a cuore a sempre più persone in tutto il mondo.
Le soluzioni più ecosostenibili sono dunque il gel e lo spray. Molti però non amano la formulazione in gel, in quanto questa può a volte risultare appiccicosa o infastidire proprio per la sua consistenza. Alcune persone inoltre, in particolare quelle con la pelle più sensibile, possono lamentare fastidi e irritazioni dovuti alla secchezza delle mani.
Questo perché il gel, oltre ad alcol, acqua, ed eventualmente altri ingredienti, contiene anche addensanti, che contribuiscono a dargli una formulazione più secca. Lo spray, invece, dovendo essere nebulizzato, ha un concentrato di acqua bene maggiore e dunque va a seccare meno le mani, anzi, va ad idratarle.
Per questo molte persone lo preferiscono, oltre a trovarlo più pratico e piacevole da utilizzare rispetto a tutte le altre formulazioni.
Il contenuto di alcol
In realtà, qualsiasi sia la formulazione che si sceglie per il proprio igienizzante mani, la cosa più importante è controllarne la composizione. La grande richiesta di questi prodotti ha infatti portato ad una moltiplicazione della produzione degli stessi, ed è ovvio che molti di questi in realtà siano una vera e propria fregatura.
Quello a cui bisogna stare molto attenti è la concentrazione di alcol in essi contenuta. Infatti gli organi competenti hanno stabilito che la concentrazione minima di alcol che rende questi igienizzanti efficaci contro i microrganismi è del 60%.
Al di sotto di questa concentrazione, questi prodotti non vengono considerati igienizzanti ma cosmetici, e dunque il loro scopo principale non è più la disinfezione e non sono di conseguenza una protezione sicura dal coronavirus.
Oltre all’alcol questi possono contenere anche agenti antimicrobici, ma anche qui bisogna fare attenzione: innanzitutto questi non sono necessari se è presente la giusta concentrazione di alcol. In più, un loro uso eccessivo può provocare non solo danni alla pelle, ma fare sviluppare nei microrganismi antibiotico resistenza, e quindi provocare praticamente avere un effetto inverso a quello desiderato.
Come utilizzare correttamente lo spray igienizzante
Bisogna specificare sempre che gli igienizzanti di qualsiasi tipo, e dunque anche lo spray, non funzionano quando le mani sono troppo sporche o sono bagnate. Nel primo caso c’è bisogno necessariamente di acqua e sapone, e nel secondo l’effetto viene neutralizzato. Questo è anche il motivo per cui non bisogna risciacquare le mani dopo l’applicazione del prodotto.
Lo spray va quindi spruzzato in modica quantità sulle mani asciutte e massaggiato fino a completo assorbimento in tutte le parti delle mani. Questa manovra va effettuata ogni volta che si è toccato qualcosa di potenzialmente contaminato o che comunque toccano molte persone, come ad esempio corrimano, oggetti in negozio o nei supermercati ecc.
L’importante è non utilizzarlo compulsivamente e troppo spesso, perché può andare a ledere la naturale barriera protettiva delle mani e andarle a danneggiare, causando così più fastidi che benefici. Bisogna proteggersi è ovvio, ma sempre con intelligenza e senza farsi prendere dal panico.
Nonostante si utilizzi uno spray igienizzante per le mani, bisogna sempre stare molto attenti a non toccarsi viso, occhi, naso e bocca quando ci si trova in luoghi pubblici e ricordarsi di maneggiare le mascherine sempre dopo essersi igienizzati e senza mai toccarne l’interno.
Solo stando attenti a queste semplici regole e rispettando i divieti imposti dalle autorità e il distanziamento sociale si potrà essere più sicuri e protetti, e mettere al sicuro anche chi ci sta più a cuore.