Come presidente dell’associazione 12 agosto 2015, mi preme il dovere di scrivere questo comunicato stampa, a nome di tutti gli associati, ma anche di tutte quelle persone che due anni fa, precisamente la mattina del 12 agosto 2015, hanno visto l’inferno…Difatti, mi preme e mi addolora ancora una volta ricordare quel triste giorno, quelle immagini di terrore, quegli sguardi persi nel vuoto,
nessuno sapeva dove correre dove andare per mettersi in sicurezza, un fiume d’acqua percorreva le strade, invadeva le proprie abitazione, faceva navigare le auto come se fossero delle piccole barche….Insomma la paura era tanta, eppure dopo due anni esatti, nulla o quasi è stato fatto, il territorio non è stato ancora messo in sicurezza, i tanti danni alle cose, ai terreni, alle aziende, nessuna forma di risarcimento, o quasi, solo qualche piccola somma (per le attività commerciali), da parte della camera di commercio per chi ha saputo ed inoltrato domanda.A questo proposito mi sento il dovere di ringraziare la Diocesi di Rossano – Cariati che ci è stata vicina, che attraverso la Caritas, o altri istituti, ci hanno realmente dato una piccola mano, attenuando le tante sofferenze.Eppure cosa devo dire, i danni subiti sono stati ingenti, sia alle vetture che alle abitazioni, per non parlare dei terreni coltivati, delle attività produttive e commerciali, che a distanza di due anni, molti proprietari terrieri, non possono ancora raccogliere i frutti dalle piante per mancanze di strade, per mancanza dei terreni mai bonificati e ancora pieni di detriti.Qualcuno mi sta chiedendo oggi di ricordare quel triste evento, ma, dico a me stesso a chi devo ricordare? Agli alluvionati, alle persone danneggiate? Ma loro già lo sanno, chi non lo sa chi ha la memoria breve chi non vuole ricordare, chi non vuole che se ne parli sono solo gli amministratori, ad ogni livello, ad ogni ordine e grado, a partire dal Comune per finire alla Regione, quindi a loro non devo ricordare proprio nulla, anzi li devo ancora una volta sollecitare spronare a darsi da fare, ad essere vicini ai danneggiati.Ecco, ancora una volta sento solo di dover ringraziare l’onnipotente, la nostra protettrice Madonna dell’Achiropita e tutti coloro che ci hanno aiutato a spalare il fango dalle nostre abitazioni.Sento però di dover ricordare una cosa, doverlo ricordare agli amministratori, che ci hanno abbandonato e che dopo due anni, ancora non abbiamo saputo di chi fosse la piena responsabilità, di quel tragico 12 agosto del 2015, ad oggi, la Procura di Castrovillari sta ancora indagando, speriamo che ci siano presto delle svolte positive, per vedere finalmente riconosciuti i nostri diritti, per non rimanere sempre da soli, per non restare una voce isolata.Questo era quello che mi sentivo di dire ricordando il tragico giorno di due anni addietro….
Ercolino Ferraina
Presidente Associazione 12 agosto 2015