Faccio una premessa , naturalmente Lei non può insegnare la civiltà e neanche l’educazione alle persone perché penso che se non ci sono riusciti i loro familiari, figuriamoci se può farlo Lei. Ma Lei una cosa la può fare, far rispettare le regole che ci sono, prendiamo come esempio i parcheggi selvaggi che vediamo in giro, ma vediamo soprattutto il vandalismo delle persone che occupano i Parcheggi riservati agli Invalidi.
Tanti di noi che vivono con persone portatrici di handicap immancabilmente trovano sempre i posti occupati da macchine di normodotati non aventi diritto, il colmo è che quando dici loro qualcosa succede che ti minacciano, ti mettono la mani addosso, ti insultano ecc., ma sappia, Sig. Sindaco che queste persone invalide farebbero a cambio volentieri con chi occupa abusivamente questi parcheggi.
Se decidete di parcheggiare in un posto riservato ai disabili senza autorizzazione sappiate che potreste incorrere in pesanti sanzioni.
A stabilirlo è il Codice della Strada che oltre a prevedere multe salate stabilisce anche delle sanzioni amministrative accessorie per chi sosta negli spazi genericamente riservati ai disabili senza un regolare permesso.
Non solo: se l’automobilista occupa, senza esporre il contrassegno, un posto invalidi che è destinato ad un singolo soggetto – e quindi è espressamente riservato a quest’ultimo – potrà essere accusato del reato penale di violenza privata. A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione, quinta sezione penale, nella sentenza 17794/2017.
Andiamo a quello che mi è successo Giovedì 29/08/2019, rientro a casa con in macchina mia moglie, erano circa le 23,30 e trovo il posto macchina per invalidi occupato senza avere il tagliando, lascio la mia macchina davanti alla macchina senza contrassegno e vado a casa, verso mezzanotte sento suonare al campanello era un vicino di casa “se così possiamo chiamarlo” insieme al proprietario della macchina dicendomi che era andato a cena da lui ecc. ecc., io gli ho risposto che penso che il rispetto sia la cosa migliore, il proprietario della macchina mi dice che io potevo anche suonare: 1) io non posso sapere dove lui si trova anche perché non lo conosco, 2) alle 23,30 di sera è vietato fare schiamazzi con il clacson, 3) poi da questa casa dove si trovava a cena si sentivano canzoni ad alto volume quindi anche se suonavo vorrei sapere lui come mi avrebbe sentito.
Il giorno dopo mi ferma il padre di questa persona e con aria minacciosa mi dice che io non potevo chiudere la macchina di suo figlio e che si era informato dicendomi che ero passibile di denuncia per “sequestro di persona”, ora che io sappia per essere sequestro di persona devi essere in macchina ma se lo fosse stato gli avrei detto di lasciare libero il parcheggio, ma la cosa che mi ha dato più fastidio e sentirmi dire : tu non sei nessuno” “non ti permettere mai più di chiudere la macchina di mio figlio”, mi chiedo, devo essere qualcuno per avere i miei diritti? E per finire mi ha accusato di essermi fatto fare il parcheggio invalidi per comodità, allorché ho alzato la voce dicendogli che non si doveva permettere di insinuare nulla malattia di mia moglie. Mia moglie è affetta da sclerosi multipla primaria progressiva ed ha un tumore in testa , di nuovo.
Tutto questo succede perché ognuno fa quello che vuole perché nessuno gli dice niente e nessuno fa rispettare le regole.
E’ qui andiamo alle note dolenti, la settimana scorsa leggevo un articolo pubblicato su altro Blog di un cittadino sui Vigili Urbani e il suo Comandante, qui mi rifaccio all’inizio della lettera dove è vero che Lei non può insegnare l’educazione alle persone, ma far rispettare le leggi che ci sono in vigore, questo lo può fare.
Per prima cosa Lei può convocare una commissione medica per stabilire se tutti quei Vigili che sono negli Uffici sono idonei a svolgere il loro compito sulla strada.
Seconda cosa, sanzionare con lettere disciplinari chi non svolge il proprio lavoro facendo rispettare le regole, alla seconda lettera scatta il licenziamento.
I Vigili Urbani non fanno questo lavoro solo per apparire nelle processioni, se non hanno fegato se non hanno le palle che lasciassero questo lavoro a chi veramente ci tiene a farlo.
Corigliano- Rossano sta diventando qualcosa di fuori controllo per quando riguarda la viabilità.
Credo che basti poco, basta solo che i Vigili girano per la Città, che se anche fosse la macchina di un loro familiare devono far rispettare il Codice della Strada, basta poco, fare un giro nei parcheggi dei super mercati e far rispettare i parcheggi Invalidi.
Ci sono paesi che con le telecamere di sicurezza controllano il traffico fanno tanti ma tanti verbali e una parte del ricavato viene riservato al paese per le migliorie.
Ecco Sig. Sindaco del Comune di Corigliano-Rossano, basta poco ma ci vuole tanta ma tanta buona volontà per chi ha veramente voglia di far rispettare le regole.
P.S.: avevo fatto richiesta di un parcheggio invalidi nominativo che non mi è stato concesso, vorrei capire il perché.
Caligiuri Pietro