di FABIO MENIN
Raccolta di firme per spostare le antenne telefoniche in zone non abitate.
Secondo l’associazione nazionale dei costruttori Confedilizia, ma anche da informazioni raccolte proprio a Rossano, le zone abitate ove sono state installate antenne per la telefonia subiscono una svalutazione tra il 20 e il 30%. Questo perché nessuno compra una casa sapendo di correre dei rischi di tipo sanitario in quella zona.
Così i cittadini di Contrada Petra in Rossano e di contrada Oliveto Longo già fortemente in ansia dopo l’installazione di due ripetitori di telefonia 5G preoccupati per le possibili patologie a cui verrebbero esposti , comprese le scuole materne ed elementari e medie di via Nazionale, hanno un motivo in più che non li fa dormire sonni tranquilli.
Un cittadino che ha fatto tanti sacrifici per comprarsi una casa, adesso di colpo se la vede svalutata perché qualcuno vuole guadagnare senza preoccuparsi della salute pubblica?
Ieri è stato chiesto un incontro urgente al sindaco da tenersi la settimana dopo la festività di Pasqua perché prenda a cuore il problema e provveda a far spostare le due antenne incriminate di Corso Italia e di contrada Oliveto Longo, in aree lontano dai centri abitati.
Tra le varie iniziative che sono in programma è partita una raccolta di firme per chiedere al sindaco lo spostamento delle due antenne incriminate. In alcuni negozi alimentari di contrada Petra tutti i cittadini possono firmare.
C’è un motivo più generale di salute pubblica che riguarda la nostra città di Rossano: in questo momento vi sono molte persone affette da patologie come leucemie, linfomi, ed altre forme gravi di tumore: andare ad appesantire il carico di sorgenti inquinanti significa davvero non avere a cuore la salute della popolazione. Inoltre, la decisione di collocare queste antenne vicino a scuole materne ed elementari appare un controsenso sia urbanistico che sanitario. Ogni zona abitata è una risorsa della città, ma la tutela della salute dei bambini è senza dubbio prioritaria.
E’ bene che tutte le forze politiche cittadine prendano coscienza della gravità del problema. Conforta molto sapere che anche alcuni medici dei nostri presidi sanitari hanno chiaramente esposto i rischi per la salute dell’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche.
Si invitano tutti i cittadini a firmare la petizione qui allegata .
FABIO MENIN
AL SINDACO COMUNE DI ROSSANO
NOI SOTTOSCRITTI CITTADINI DEL COMUNE DI ROSSANO ESPRIMIAMO PREOCCUPAZIONE PER L’INSTALLAZIONE DI UN’ANTENNA X LA TELEFONIA MOBILE IN CORSO ITALIA e IN CONTRADA OLIVETO LONGO IN AREE DENSAMENTE ABITATE E NEI PRESSI DI SCUOLE .
GLI STUDI SUI CAMPI ELETTROMAGNETICI HANNO EVIDENZIATO CON SICUREZZA I DANNI DERIVANTI DALL’ESPOSIZIONE PROLUNGATA AI CAMPI ELETTROMGNETICI. L’OMS HA CLASSIFICATO I CAMPI ELETTROMAGNETICI COME PROBABILI CANCEROGENI.
PERTANTO I SOTTOSCRITTI CITTADINI DI CONTRADA PETRA IN ROSSANO CHIEDONO AL SINDACO DI ROSSSANO:
1) INCONTRO URGENTE CON IL SINDACO PER DISCUTERE UNA SOLUZIONE PER L’UBICAZIONE DIFFERENTE DELL’ANTENNA IN AREA NON ABITATA E LONTANA DALLE ABITAZIONI VISTE LE AREE DI CAMPAGNA ADIACENTI COME GIA REALIZZATO NEL COMUNE DI CROSIA.
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