Anche la nostra Comunità, che è in Corigliano Rossano , celebra in data 02 ottobre di ogni anno la Festa degli Angeli. Quando nella Bibbia si parla dell’ “Angelo del Signore” non si intende affatto un essere alato, ma ci si riferisce unicamente a Dio, che si ritiene lontano nell’Alto dei Cieli e che ha bisogno di intermediari per comunicare all’umanità .

Angelo sta allora per una Realtà che emana da Dio, con cui Lui vuole inviare un messaggio di vita ad una persona od ad una comunità.

Noi purtroppo abbiamo un’idea di angelo, preso dalla cultura pagana, come di un essere invisibile e svolazzante nell’universo.

Il termine Angelo, nei testi sacri indica solo ed esclusivamente un ” Messaggero”-

Tutti coloro quindi che sono portatori di una parola o di un gesto di vita vengono considerati ” angeli”, a cominciare da Giovanni Battista.

Quando qualcuno di noi diventa veggente e sostiene di aver visto un angelo, costui ha bisogno di un controllo alla pressione arteriosa o altro opportuno rimedio, ma se qualcuno dice che nella sua esistenza non ha mai incontrato un angelo, allora c’è bisogno di un controllo al livello della propria Fede.

Tutti noi, infatti, nella nostra esistenza, abbiamo incontrato persone, che hanno inciso profondamente nella nostra vita, con la loro bontà, purezza ,altruismo e santità e allora da noi vengono considerati ” veri angeli”.

Anche quelle situazioni positive o negative, che hanno provocato in noi profondi mutamenti, sono , nel linguaggio biblico, dei veri ” messaggi” per noi.

Angeli sta dunque sia “Esseri Umani” che incontriamo e tocchiamo, ma anche” Realtà Spirituali”, che rimandano al nostro Creatore, dove l’ Arcangelo Michele sta per Dio-Difensore, l’Arcangelo Gabriele per DIO-Protettore e l’Arcangelo Raffaele per Dio-Salvatore.

Ma attenzione che il ruolo degli angeli, nei Vangeli, è proprio delle donne, alle quali viene affidato da Gesù stesso il compito superiore di essere le prime ” messaggere” della Risurrezione.

Un cenno particolare merita però il Ruolo dell’Angelo Custode, che viene da noi invocato al ” illumina , custodisci, reggi e governa me”, , , ma ci si accorge che quotidianamente tanti e poi tanti angeli custodi sono distratti!

L’Angelo Custode rischia di essere accumunato alla stregua della Befana, in quanto fino a sei o sette anni si crede o si fa finta di credere, ma poi lo si getta tra le cose belle dell’infanzia.

Attenzione dunque a tante false credenze che ” nascondono e non manifestano il genuino volto di Dio ( GS.19)

Corigliano Rossano, 30 .09. 2023 ( Franco Palmisano)

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