Cercando di filtrare qualche frammento di contenuto politico dalla sequela di insulti casuali proferita dall’Amministrazione a mezzo stampa, occorre precisare che non è stata mossa alcuna accusa nei confronti dell’esecutivo per quanto riguarda i criteri per le nomine dirigenziali.
Abbiamo semplicemente preso atto di alcuni atti formali prodotti dell’Amministrazione, ed in particolare: la frettolosa nomina di due dirigenti a tempo determinato scelti tra i funzionari dell’ente; la frettolosa revoca di quelle nomine perché evidentemente illegittime; la successiva modifica del regolamento degli uffici in cui, interpretando intelligentemente la normativa, si stabiliscono criteri per nominare dirigenti a tempo determinato che, praticamente, corrispondono a profili ben precisi. Tutto legittimo quanto profondamente discutibile.
Il vero problema è che secondo i nostri amministratori informare la cittadinanza rispetto a ciò che succede nelle stanze del comune, in questi mesi, corrisponde purtroppo automaticamente a forme di critica o di accusa politica; questo, però, non dipende da noi ma dall’operato quotidiano di questo Esecutivo.
A proposito: è forse un’accusa, per esempio, dire che la trasparenza amministrativa, da quando è salita in carica questa amministrazione, è praticamente inesistente con atti – anche fondamentali – pubblicati dopo settimane, a volte persino dopo mesi? Basti pensare che proprio gli atti di cui sopra, cioè le nomine e le revoche, non sono stati pubblicati sull’Albo Pretorio ed addirittura “non si trovavano” quando nella qualità di Consigliere Comunale li ho formalmente richiesti presso gli uffici, per poi rispuntare dopo qualche ora o dopo un giorno. Roba da anni ’80 insomma, come se un trentennio di riforme sulla trasparenza non fosse mai esistito. Oppure ancora ieri, nel corso dell’ultima Commissione Bilancio in preparazione del Consiglio sul Conto Consuntivo (stiamo parlando di uno dei documenti fondamentali dell’amministrazione di un Comune), la relativa delibera di Giunta non era ancora stata pubblicata, e dovrebbe essere stata approvata 20 giorni fa. Accuse? Macchè, dati di fatto, e tanto basta per trarre le dovute conclusioni sull’operato di questo esecutivo.
Flavio Stasi
Consigliere Comunale – Gruppo Consiliare Rossano Pulita